Tennis: regole principali del gioco

Il tennis è uno degli sport più conosciuti e più praticati al mondo, nonché sport nazionale di alcune realtà tennistiche come l’Australia, gli Stati Uniti, la Spagna e tanto altro ancora. Nonostante sia un gioco molto semplice da conoscere, per via della grande fruizione dello sport stesso, ci sono alcune regole che potrebbero non essere comprese semplicemente, per cui c’è bisogno di un supporto in merito. Ecco quali sono le regole principali del tennis, tutto ciò che c’è da sapere sullo sport individuale o anche in doppio, e altre curiosità in merito al tennis stesso.

Regole principali del tennis

Nel voler introdurre quali sono le regole fondamentali del gioco del tennis, è fondamentale innanzitutto capire quale sia lo scopo del gioco: esso è mandare la pallina nella metà campo dell’avversario, al fine di permettere che la stessa rimbalzi due volte nel campo opposto al proprio. A partire da ciò, si distinguono tutte le regole fondamentali del tennis che permettono di rendere questo sport non soltanto molto amato, ma anche piuttosto praticato e seguito in tutto il mondo.

I campi di gioco in cui si può realizzare una partita di tennis sono essenzialmente tre: terra battuta, cemento, erba. A questi si aggiungono altri campi che possono essere di materiale sintetico, come la terra battuta di colore blu che anni fa era presente a Madrid, in Spagna, o i campi in legno che sono presenti in Cina.

Il tennis può essere realizzato sia in singolare che in doppio: nel primo caso, i giocatori sono due, mentre nel secondo sono 4. Anche per quanto riguarda il doppio c’è bisogno di fare una precisazione: esso può essere misto o propriamente detto, quando nel primo caso a giocare nella stessa metà campo sono due persone di sesso differente. Essenzialmente il doppio misto rientra a far parte di esibizioni particolari o lo si trova nei tornei del Grande Slam, dove sono accolti anche tornei di questo tipo.

I colpi fondamentali del tennis

A questo punto è necessario effettuare una panoramica di quali siano i colpi fondamentali nel gioco del tennis. Il primo colpo, che dà avvio ad una partita e ogni punto, è il servizio, che consiste nel mandare la pallina nella metà campo avversaria attraverso un movimento che può venire sia dall’alto verso il basso sia dal basso verso l’alto, con il secondo caso che viene praticato molto di meno.

Per il servizio ogni giocatore ha a disposizione 2 tentativi, nel caso in cui il primo non vada a buon fine. Il servizio va ripetuto nel caso in cui la pallina non entri nel rettangolo di gioco avversario, finendo nel corridoio (linea che delimita il campo all’interno del quale si può giocare) o finisca in rete. Nel caso in cui la pallina tocchi il nastro per poi rimbalzare nel rettangolo di gioco avversario, verrà chiamato un let, e la prima di servizio potrà essere ribattuta. Se la prima di servizio è vincente si parla di ace.

Il diritto è un tipo di colpo che permette al giocatore di colpire la palla di piena potenza con la mano che si utilizza per gestire la racchetta: generalmente i giocatori che hanno a disposizione una grande battuta prediligono impostare il proprio gioco su servizio e dritto, in modo da chiudere velocemente il punto se l’avversario non riesce a giocare in modo eccellente la risposta al servizio. Il rovescio invece permette di colpire la palla con il movimento opposto al dritto, e può essere effettuato sia a una che ha due mani. Negli ultimi anni si stanno distinguendo sempre di più giocatori che effettuano il rovescio a una mano, che presuppone una maggiore eleganza nel colpo e un’applicazione maggiore nell’effettuare Il rovescio stesso.

Altri colpi che si possono distinguere nel gioco del tennis sono lo slice, una sorta di rovescio che viene effettuata tagliando la palla con un movimento particolare della racchetta, lo smash, che permette di schiacciare la palla quando questa viene colpita dall’ avversario in modo non ottimale e la sua traiettoria si alza particolarmente, il drop shot, una palla corta che serve a trarre in inganno l’avversario o a chiamarlo a rete per poi concludere il punto con una volee, un colpo che viene effettuato prima che la palla tocchi terra.

Tornei e assegnazione dei punti

Date le premesse fondamentali sul tipo di gioco da effettuare nel tennis, esistono diversi tipi di tornei che hanno un’assegnazione di punti e premi differente. L’ATP si divide in tornei del Grande Slam, tornei Masters da 1000 punti, tornei di 500 punti, tornei 250 e Challenger o ITF. Tutti questi tornei vengono giocati in base alla propria posizione in classifica, all’eventuale qualificazione all’interno del torneo stesso e ovviamente hanno esiti differenti.

Per esempio, la vittoria di uno Slam vale la bellezza di 2000 punti nel ranking, mentre quella di una ITF vale l’ottenimento di solo un punto. Per questo motivo, si è soliti giocare i tornei minori nella prima parte della propria carriera, per poi spostarsi gradualmente, se la posizione della propria classifica lo permette, verso tornei maggiori, fino a competere con i grandi del tennis nei tornei del Grande Slam.